Lavoro, Sviluppo economico, Crescita sociale: Idee Confsal

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Roma, 22 febbraio. A Roma il Convegno Lavoro, sviluppo economico, crescita sociale: idee Confsal.
Con la costituzione della Consulta nazionale dei lavori nasce l’alleanza sociale tra sindacato e impresa: una inedita lobby a tutela di tutti i lavori – dipendente, autonomo e imprenditoriale – e a difesa della ricchezza prodotta dal lavoro. Questa l’iniziativa che sarà presentata nel convegno, prima tappa di un percorso che nel tempo toccherà temi quali contrattazione, rappresentatività e salario minimo.
Avvierà il confronto il segretario generale della Confsal, Angelo Raffaele Margiotta, che dichiara: “Nonostante la congiuntura internazionale favorevole e l’insieme delle misure poste in atto, Jobs Act in primis, non si vede una crescita economica significativa, permane l’alta mortalità di imprese e non viene scalfita la disoccupazione, che resta un problema senza prospettive di risoluzione, un dramma sociale. A fronte di questa profonda crisi di sistema la Confsal, sindacato autonomo non ideologico, ritiene necessaria una profonda riflessione, con indipendenza di pensiero, per operare un radicale cambio di paradigma: ripartire dalla centralità del lavoro e della persona, coniugando le compatibilità economiche con la tutela dei bisogni del lavoratore e le esigenze dell’impresa”.
Per contrastare la grande mortalità delle imprese e frenare l’emorragia di posti di lavoro bisogna ripensare radicalmente il rapporto tra fisco e aziende in difficoltà, introducendo normativamente lo status di impresa solidale. “A tal fine – afferma Margiotta – va messo un freno alla voracità del fisco e alla sottrazione di ricchezza dal circuito produttivo, chiudendo alla politica delle elargizioni e al ‘pellegrinaggio’ delle risorse’, che vanno ancorate là dove vengono prodotte e costituiscono volano di ulteriore sviluppo, e sottraendole così all’assalto di lobby e consorterie che indebitamente assorbono risorse dal circuito produttivo”.
Conclude Margiotta: “Dalla condivisione di questi principi, sulla base di un reciproco riconoscimento, sindacato e impresa danno vita a un’alleanza sociale, un’inedita lobby, per tutelare lavoratori e imprese e difendere così la ricchezza prodotta dal lavoro”.
Interverranno, tra gli altri: Alberto Brambilla, presidente Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali; Klaus Heeger, segretario generale Cesi, Confederazione europea dei sindacati indipendenti; Antonio Lopes, professore di Economia politica dell’Università degli Studi di Napoli-L’Orientale; Stefano Patriarca, esperto del Nucleo tecnico di coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Serena Sileoni, vicedirettore dell’Istituto Bruno Leoni; Roberto Di Maulo, segretario generale Fismic Confsal
Sono stati invitati a partecipare, inoltre, i responsabili economici di tutte le formazioni politiche