PROTOCOLLO DI INTENTI SOCIETA’ LEONARDO

PROTOCOLLO DI INTENTI SOCIETA’ LEONARDO: ROSELLI
(Fismic Confsal) USCITE VOLONTARIE CON ART.4 LEGGE FORNERO, UN’OPPORTUNITA’ PER L’INSERIMENTO DI NUOVI GIOVANI LAVORATORI

Roma, 09 Marzo 2018. Il processo di ristrutturazione del gruppo Leonardo e più in generale le criticità congiunturali del settore in cui opera la società hanno determinato l’esigenza di ‘Cambio mix’ per il recupero di competitività e redditività. Si permetterà così il miglior posizionamento della società nel proprio settore. La società necessità un cambio mix generazionale, anagrafico e professionale con l’inserimento di nuovi giovani lavoratori affiancato al prepensionamento volontario di quei lavoratori che possiedono i requisiti richiesti. La prospettiva condivisa è stata la ricerca di soluzioni alternative all’adozione di misure ad elevato impatto sociale.

La società si impegna a definire un piano di assunzioni a potenziare le competenze professionali, parallelamente al processo di uscita anticipata. In ogni caso, al fine di salvaguardare il know-how e le competenze necessarie per il buon andamento delle attività aziendali, è previsto per i nuovi assunti un percorso di affiancamento, e addestramento, ai lavoratori più anziani per il trasferimento dell’esperienza professionale.

Si prevede quindi, entro la prossima settimana, la sottoscrizione di un accordo che trova la soluzione nel processo dell’art. 4 commi da 1 a 7ter della Legge n.92 del 28 giugno 2012 e successive modificazioni. Un ricambio generazionale per mantenere, il più possibile, alti i livelli occupazionali attraverso la modalità del prepensionamento. Questo avverrà tramite la dichiarazione consensuale da parte del lavoratore, che ha raggiunto i requisiti necessari, di risolvere il rapporto di lavoro.

Il segretario nazionale Fismic Confsal Marco Roselli dichiara: “Per rispondere alle sfide determinate dall’evoluzione tecnologica si è concordata la possibilità di uscita volontaria anticipata attraverso l’art 4 della Legge Fornero. Un’opportunità per l’inserimento di nuovi giovani lavoratori. Visto che crediamo in un’operazione che dia nuova energia all’intero Gruppo, saremo attenti a monitorare l’andamento delle uscite rispetto alle entrate. Riteniamo necessario, quantomeno, che questa operazione non metta, in alcun modo, a rischio la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali”.

Sono 1100 i lavoratori coinvolti per il gruppo Leonardo e aziende controllate. I lavoratori interessati dovranno avere, come requisito massimo, 48 mesi mancanti alla pensione nel biennio 2018/2019. Successivamente alla firma del Protocollo, si procederà per ciascuna Divisione/Azienda e aziende controllate, alla sottoscrizione entro il 30 Aprile 2018 di altrettanti accordi ai sensi dell’art.4. Nel caso in cui le manifestazioni di interesse per l’uscita anticipata siano superiori a quelle previste, la scelta avverrà sulla base del criterio di prossimità alla maturazione del requisito pensionistico.

La prima finestra utile per l’uscita sarà Novembre 2018 con altre due nel 2019 (prevedibilmente Luglio e Novembre). A titolo di incentivazione all’esodo, verrà riconosciuto un importo pari a due mensilità lorde e comunque tali da garantire, sommato al trattamento di isopensione lordo, la copertura dell’80% dell’ultima retribuzione lorda mensile calcolata sugli importi fissi per il periodo di permanenza in isopensione.

Si concorda, inoltre, un monitoraggio periodico a livello centrale, affidato ad una Commissione paritetica, volto a verificare l’andamento del processo del ricambio generazionale.

Coordinamento Nazionale Leonardo
Fismic Confsal

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