Avellino 4 ottobre 2018. I lavoratori di Valle Ufita iscritti alla Fismic Confsal esprimono, attraverso i delegati Giovanni Garofano e Gerardo Novino, grande preoccupazione sul loro futuro e sul rischio di un possibile fallimento di Industria Italiana Autobus.
“Stiamo vivendo giorni di grande ansia” dichiarano Garofano e Novino.
Il silenzio del Mise a pochi giorni dal Cda che dovrà decidere sulla ricapitalizzazione o dovrà portare i libri in tribunale, non è più tollerabile. Se la lotta politica tra vecchio e nuovo Governo deve mettere a rischio il nostro futuro e tanti posti di lavoro, diciamo basta a tutto questo.
Chi pensa che il fallimento della società può essere un’opzione politica sta sbagliando obiettivo. Si perderebbero le commesse in portafoglio (mille autobus) e chiunque arriverà dopo dovrebbe reinventare daccapo tutto con l’aggravante che i lavoratori perderebbero il posto di lavoro e le relative retribuzioni.
“Uno scenario a cui non vogliamo credere e se il Governo gialloverde ha promesso il salvataggio dei posti di lavoro ed il rilancio del settore faccia tutto quanto è possibile, scongiurando uno scenario che scaricherebbe sui più deboli le conseguenze della lotta politica” concludono Garofano e Novino.
Fismic Confsal Avellino