Incontro al Mise con il Gruppo GE

Roma, 20 dicembre 2018. In seguito alle notizie allarmanti apprese in relazione alla crisi che sta affrontando il Gruppo GE, su richiesta e sollecitazione delle OO.SS ad avere chiarimenti in merito, si è svolto il 18 dicembre 2018 presso il Ministero dello Sviluppo Economico, un incontro nel quale la delegazione aziendale guidata dal dott. De Poli ha illustrato la situazione a carattere internazionale per arrivare ad un focus che riguarda le attività presenti nel nostro Paese. Per uscire dalla crisi il Gruppo GE ha messo a punto una nuova strategia fondata su tre elementi:

• Riposizionamento del portafoglio per la crescita e il valore
• Rafforzamento del bilancio
• Marcato cambiamento del modo in cui gestire l’azienda

Questa strategia si rende necessaria in particolare per recuperare la fiducia degli investitori.

Il futuro di GE, si concentrerà sui sistemi di business Aviation, Gas Power, Renewable Energy e Power Portfolio.

GE Aviation è leader del settore, 2 su 3 aerei commerciali che volano attorno al mondo utilizzano motori GE e la sua base istallata comprende oltre 65000 motori. In particolare per quanto riguarda AvioAero che conta 4200 dipendenti, acquistata nel 2013 è un’azienda altamente tecnologica tanto da essere inserita nelle aziende considerata strategica per lo Stato Italiano. Al momento dell’acquisizione GE ha assunto impegni con il Governo in relazione ad investimenti di 1 MLD di euro da sostenere nei 10 anni successivi, questo obiettivo è stato ampiamente raggiunto e superato a giugno 2018 con ben 5 anni di anticipo rispetto agli impegni in origine.

AvioAereo sta partecipando anche ad importantissimi nuovi programmi di sviluppo aeronautico quali Leap, GE9X e ATP che rappresentano le nuove generazioni di motori del gruppo GE Aviation, con ampie ricadute positive su tutti gli stabilimenti italiani. In questi anni, i volumi delle attività industriali sono incrementati in termine di ore lavorate di circa 126000 ore (pari a circa +5% di produzione industriale). I dipendenti nelle sedi italiane sono aumentati di circa 300 unità (+7.5% dell’organico) all’interno di un processo di rinnovo generazionale e incremento dei livelli di competenza della forza lavoro che ha visto oltre 1100 nuove assunzioni. È stato confermato che in tutti i piani di riassetto del Gruppo comunicati agli investitori, GE Aviation rappresenta un asset strategico in un mercato caratterizzato da prospettive di crescita importanti, almeno per i prossimi 20 anni. La Fismic Confsal presente all’incontro con la delegazione composta da Marco Roselli, Luigi Mercogliano ed Enrico Mele, pur apprezzando le comunicazioni ricevute, ha ribadito ai rappresentanti del ministero e dell’azienda, la necessità che come organizzazione sindacale abbiamo nei confronti dei lavoratori, di un continuo monitoraggio e attenzione rispetto anche alle dinamiche internazionali di carattere finanziario e di mercato che riguardano il Gruppo per salvaguardare quel patrimonio di competenze e di successi che ci auguriamo possano essere sempre più valorizzati.

Fismic Confsal nazionale

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