Roma, 07 febbraio. Il sindacato autonomo dei metalmeccanici Fismic Confsal proclama un’ora di sciopero contro le manovre del Governo. “Chiediamo un nuovo patto per lo sviluppo sociale che tuteli i più deboli, più occupazione, migliori retribuzioni, equità fiscale e la modifica della manovra finanziaria” ha dichiarato il segretario generale Fismic Confsal Roberto Di Maulo.
“Il nostro Paese ha bisogno di sviluppo e questo è possibile solo dichiarando Sì agli investimenti che creano più occupazione quindi anche Sì Tav. Gridiamo No al taglio delle pensioni e gridiamo un forte No all’ecotassa sugli autoveicoli che mette solo in difficoltà il settore automotive italiano” prosegue.
Per tutte queste ragioni la Fismic Confsal chiama i lavoratori ad un’ora di sciopero da svolgersi entro fine febbraio. Questa iniziativa si inserisce nell’ambito di una più generale mobilitazione promossa dalla Confsal volta a modificare una legge finanziaria che non prevede neanche delle risorse finanziarie per i contratti del pubblico impiego e per l’adeguamento delle condizioni di lavoro nel settore della pubblica sicurezza.
“La Confsal unitamente alla Fismic Confsal è impegnata in un confronto con il governo per tentare di modificare una manovra finanziaria che giudichiamo recessiva e iniqua” conclude.