Roma, 10 marzo. È stato raggiunto in data odierna presso il Mise, un importante accordo quadro che, a seguito del piano strategico dell’azienda Cnh Industrial per gli anni 2020-2024, prevede la riorganizzazione di una serie di stabilimenti nel Paese.
L’Accordo prevede che per gli stabilimenti con maggiore criticità (Pregnana e San Mauro Torinese) vengano individuati una serie di strumenti sociali volti alla massima gestione delle ricadute sull’occupazione del piano strategico.
Gli strumenti sono:
– Almeno una proposta di trasferimento incentivato su altro sito del gruppo
– L’uscita agevolata finalizzata al raggiungimento della pensione
– Ricorso ad ammortizzatori sociali
– Distacchi e trasferte
Per il solo sito di Pregnana, vi è inoltre la ricerca di soggetti industriali disponibili a rilevare il sito.
Tali strumenti saranno oggetto dei tavoli di negoziazione territoriale ferma restando una cabina di regia tra Azienda o OO.SS. nazionali che prevede di norma incontri su base trimestrale con il coinvolgimento del Ministero dello Sviluppo Economico.
“Si tratta di un’intesa molto positiva perché permette il mantenimento e il consolidamento di attività industriali nel nostro Paese che riguardano migliaia di lavoratori e che permettono di mantenere un forte presidio nel campo dei veicoli pesanti, con l’avvio di una riconversione dei motori verso l’elettrico e l’idrogeno, dei trattori e delle macchine movimento terra” dichiara il segretario generale Fismic Confsal Roberto Di Maulo.
“Consideriamo soprattutto positivo l’accordo perché nessun lavoratore coinvolto nel processo di trasformazione verrà lasciato senza protezione” conclude.