Gestione senza strategia per il futuro del Gruppo Leonardo

Il 29 luglio si è svolto l’incontro in video conferenza con i responsabili delle relazioni sindacali dello staff centrale HR Leonardo con le OO.SS libere e autonome dal pensiero unico. Nell’incontro sono stati siglati tre verbali di accordo:

• Proroga per il mese di agosto e settembre dell’utilizzo di tutti gli istituti normativi: festività smonetizzate, 64 ore previste per visite mediche, ferie arretrate per un massimo di 5 giorni, conto ore anni precedenti. I lavoratori che hanno esaurito tutti gli istituti utilizzeranno a copertura delle giornate di chiusura totale e parziale per scarichi di lavoro il Fondo di solidarietà
• Sospensione per l’anno 2020 dell’accordo integrativo firmato il 18 dicembre 2019, per 2020 viene prorogato l’accordo integrativo del Gruppo Leonardo del 2 febbraio 2016
• Il superminimo collettivo non assorbibile previsto nell’accordo del 2 febbraio 2016, in via eccezionale, viene incrementato di 204,75 euro annuale pari a 15,75 mensile parametrati al 5° livello per 13 mensilità, l’aumento parte dal 1° gennaio 2020, gli arretrati saranno pagati con la busta paga di settembre 2020

La Fismic nazionale considera positivo il primo verbale di accordo per la proroga dell’utilizzo di tutti gli istituti normativi per la gestione dello scarico di lavoro per i mesi di agosto e settembre. Consideriamo invece non positiva la scelta di sospensione per il 2020 degli incrementi salariali (pur contenuti) concordati nell’accordo 18 dicembre 2019.

Mentre la stessa azienda continua a sprecare risorse per la gestione burocratica delle singole Divisioni e di tutto il Gruppo. La Fismic rimarca inoltre la mancanza di una strategia industriale che traguardi la crescita e lo sviluppo di nuovi programmi / prodotti a partire dalla Divisione Aerostrutture e alcune filiere dell’elettronica della difesa, infine riteniamo che il Covid 19 non possa essere utilizzato per coprire incompetenze e incapacità di una parte del gruppo dirigente, facendo pagare ai lavoratori responsabilità che non gli competono.

Roma, 30 luglio 2020