Il 2 novembre, si è svolto l’incontro tra la direzione del personale di AVIO AERO e le organizzazioni sindacali libere.
L’azienda ha chiesto alle organizzazioni sindacali di sottoscrivere un accordo finalizzato all’utilizzo della NASPI (nuova assicurazione sociale per l’impiego) per sessanta lavoratori, che interesserà tutto il gruppo Avio. L’adesione all’accordo sarà volontaria e dovrà essere esercitata entro il 31-12-2020. Tale strumento è necessario per attenuare lo scarico di lavoro e la riduzione della cassa integrazione per i siti di Pomigliano e Brindisi per i lavoratori diretti.
L’azienda ha illustrato che lo scarico di lavoro, attualmente, è pari a 200 lavoratori che impattano prevalentemente negli stabilimenti piemontesi.
Le previsioni di ore di lavoro per il 2021 sono pari a due milioni di ore, equivalenti a quelle del 2020.
L’azienda ha confermato, inoltre, l’internalizzazione di alcune attività attualmente svolte da società esterne al fine di ridurre il ricorso alla cassa integrazione.
Per quanto concerne gli investimenti, nel 2020 saranno consuntivati 45 milioni di dollari e altrettanti sono previsti per il 2021.
La Fismic Confsal ha apprezzato la chiarezza con cui l’azienda ha illustrato le problematiche dell’attuale situazione di crisi internazionale, che colpisce prevalentemente l’attività aeronautica civile.
L’azienda ha commentato il ruolo propositivo sia delle organizzazioni sindacali nella gestione delle problematiche sia dei lavoratori che sono costretti a fare sacrifici, quotidianamente, a causa della cassa integrazione.
La Fismic Confsal ha chiesto all’azienda di ridurre il più possibile il ricorso alla cassa integrazione e contemporaneamente di evitare il ricorso allo straordinario, spesso ingiustificato.
Le OO.SS. hanno dichiarato di concordare sulla firma dell’accordo che sancisce l’utilizzo volontario della NASPI.
Roma, 04 novembre 2020
Coordinamento nazionale
Fismic Confsal – Avio Aero