SKF, Di Maulo e Verney: “Soddisfazione per l’avvio di un grande progetto di investimento, oltre 60 milioni di euro”

SKF, Di Maulo e Verney: “Soddisfazione per l’avvio di un grande progetto di investimento, oltre 60 milioni di euro”

Roma, 04 marzo. Presso la sede dell’Unione industriale di Torino la direzione di SKF Industrie S.p.A. ha comunicato alle segreterie nazionali del coordinamento sindacale, unitamente alle RSU degli stabilimenti di Villar Perosa e Pianezza e a una delegazione del sito di Airasca, l’avvio di un grande progetto di investimento che porterà all’ unificazione dei Precisi di Pianezza e Villar Perosa in un nuovo fabbricato nel sito di Airasca.

Il progetto, che comporterà investimenti per oltre 60 milioni di euro, parte per la costruzione del fabbricato e circa la metà in investimenti tecnologici con nuove linee di produzione, verrà avviato già nei prossimi mesi e si concluderà nel corso del 2023.

“Piena soddisfazione dall’avvio del più grande investimento del gruppo in Italia, degli anni 2000, che renderà Airasca uno dei principali poli produttivi a livello Europa in Skf.- dichiarano Roberto Di Maulo e Ivan Verney, presidente e segretario generale Fali Fismic.  Vigileremo attentamente perché questo progetto venga realizzato tenendo in assoluta considerazione il disagio che il trasferimento dei dipendenti dalle loro attuali sedi lavorative al nuovo sito comporterà”.

“Dovremo concordare e trovare tutte le soluzioni utili a rendere il trasferimento il meno difficile possibile per i singoli lavoratori. È da sottolineare quanto rilevante sia l’investimento perché arriva in un periodo difficile e dà seguito agli altri importanti già fatti negli ultimi anni, come il nuovo magazzino automatico della logistica Centrale, l’ammodernamento di alcune linee di prodotto di Cassino, il progetto Bari, lo sviluppo di nuove piattaforme in Hbu e l’acquisizione di Sms” spiegano.

“Questi ripetuti segnali di importanti investimenti nel nostro paese da parte della proprietà svedese, dimostrano come lo sviluppo dei prossimi anni in Skf ci sarà non solo per il giusto merito del Management, ma grazie alla responsabilità e al duro lavoro dei dipendenti, alla capacità di gestione dei problemi e delle nuove sfide, che come sindacato di maggioranza relativa, con equilibrio e dialogo, abbiamo sempre dimostrato” spiegano Di Maulo e Verney.

“Come Fali Fismic crediamo che occupazione e sviluppo siano gli elementi che premiano la serietà e l’assoluta unicità in Skf dei rapporti sindacato-azienda che abbiamo sempre contribuito a rafforzare e difendere, e che oggi, ancora una volta, evidenzia palesemente come il nostro sia l’unico modello sindacale che consente lo sviluppo delle aziende e tangibili benefici ai lavoratori” concludono.