Roma, 13 ottobre. Si sono concluse nella tarda serata di ieri le operazioni di voto e di scrutinio in tre unità produttive del Nord Italia (Piemonte e Lombardia): OMB TECNOLOGY di Brescia, TEKSID di Carmagnola (TO) e Mirafiori Presse (TO). Registrati 1185 voti validi con un’altissima percentuale di partecipazione al voto (intorno al 90%) che conferma la forza che ha il sindacato come presidio della democrazia e dei diritti dei lavoratori.
I risultati:
La Fismic Confsal in tutte e tre le elezioni può vantare inoltre di avere avuto gli eletti con il maggior numero di voti (Francesco Taccogna alla OMB TECNOLOGY, Donato D’Onofrio alla TEKSID e Michele Cosentino alle Presse) e le uniche due donne elette (Cinzia Canzeri alla TEKSID e Anna Maria Di Matteo alle Presse).
Roberto Di Maulo, segretario generale Fismic Confsal: “Un risultato importantissimo conseguito dalla nostra organizzazione sindacale con i lavoratori che premiano un modello sindacale partecipativo che pone al centro della propria azione la proposta invece della protesta, la difesa del lavoro e non solo del posto di lavoro, la pari opportunità e il bilanciamento dei doveri insieme ai diritti”.
“Questo risultato premia i nostri candidati sempre al servizio dei lavoratori con abnegazione e costanza – prosegue Di Maulo – ed è la naturale prosecuzione degli altri risultati elettorali che, da Melfi a Cameri, alla SKF, a Mirafiori Carrozzeria, alla STM di Catania fino a Modena (solo per citare gli ultimi) hanno visto la lista della Fismic Confsal primeggiare nel voto dei lavoratori”.
“I risultati elettorali sono la migliore certificazione della linea politica seguita dalla Fismic Confsal da sempre, ma in particolare dopo gli accordi di Pomigliano e Mirafiori che tanta parte hanno avuto nel mantenere in Italia l’industria automobilistica. Altre difficoltà affronteremo nei prossimi tempi, ma questi straordinari risultati nel voto dei lavoratori ci daranno forza di combattere a testa alta e sempre dalla parte giusta, quella dei lavoratori” conclude.