Di Pierluigi Bonora
Per Roberto Di Maulo, segretario generale Fismic-Confsal, il primo anno di esistenza del gruppo Stellantis si conclude sostanzialmente in pareggio, “come era da attendersi – spiega – a causa delle tante situazioni generali negative tra pandemia, caro materie prime, prezzi dell’energia alle stelle, crisi dei chip e mancanza di prodotto sul mercato a causa degli stop produttivi per la non disponibilità di semiconduttori”. Di Maulo ricorda, quindi, il prossimo lancio di Alfa Romeo Tonale, Suv compatto prodotto a Pomigliano d’Arco, ma soprattutto l’attesa per il piano industriale che l’ad di Stellantis, Carlos Tavares, svelerà l’1 marzo, l’avvenimento chiave dell’anno. E il Governo? Troppa disattenzione verso il settore automotive del Paese e poche risorse, nel PNRR, a beneficio di un effettivo sviluppo delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrificati.