Grave aggressione fisica ad un rappresentante Fismic Confsal di Verona, trasportato in ospedale

Grave aggressione fisica ad un rappresentante Fismic Confsal di Verona, trasportato in ospedale.

Verona, 18 maggio. Un atto gravissimo e molto preoccupante è avvenuto ieri al termine dell’assemblea sindacale nell’azienda Muzzolon Industries SRL, dove un rappresentante sindacale Fismic Confsal, Saimir Hoxhaj, è stato prima aggredito verbalmente durante l’assemblea aperta e, in un secondo momento, seguito in reparto e picchiato selvaggiamente durante l’orario lavorativo, mediante l’uso di calci, pugni e un oggetto contundente di legno, da due dipendenti dell’azienda.

Saimir Hoxhaj è stato trasportato in ospedale con contusioni plurime e probabilmente costole fratturate, ma non in pericolo di vita.

La Fismic Confsal, durante l’incontro, ha come consuetudine combattuto in favore dei diritti dei lavoratori esponendo la verità, fatto risultato scomodo per i compiacenti delle iniziative anti diritti occupazionali e contrattuali perpetuate dalla dirigenza aziendale. Gli stessi individui delle percosse hanno provato a disturbare l’assemblea sindacale, ad interromperla e ad impedire ai lavoratori di accedervi.

“La libertà di parola e di perseguire il nostro ruolo di sindacalismo, in difesa dei diritti dei lavoratori, è un diritto inalienabile e imprescindibile. L’atto di minaccia verbale, di per sé già grave e avvenuto anche contro i componenti della Segreteria territoriale presenti, è degenerato al temine dell’assemblea con percosse fisiche contro Saimir Hoxhaj, portando il nostro delegato alla necessità di un ricovero ospedaliero.

La nostra Organizzazione, che si vanta di perseguire sempre la verità e il reale interesse dei lavoratori, non si fermerà a causa di questo atto puerile e criminale, ma proseguirà ancora più assiduamente nel proprio lavoro. Questa aggressione verbale e fisica conferma la malafede di alcuni elementi presenti all’interno della Muzzolon e di altri individui compiacenti e noi, come Organizzazione sindacale autonoma, prendiamo atto del gesto e denunciamo a pieni polmoni questa grave aberrazione dei principi generali dei diritti civili, sociali e lavorativi, senza intimorirci e fermarci. Questa violenza denota e sottolinea come l’azione perseguita dalla nostra Organizzazione, contro un’Azienda che non rispetta i lavoratori, sia necessaria.”, dichiara la Segreteria Fismic Confsal di Verona e Pavia.

“Tutta l’Organizzazione augura una pronta guarigione a Saimir Hoxhaj, nella speranza che la giustizia esegua il suo decorso e che fatti come quello accaduto in data odierna non si ripetano, non solo sul territorio vicentino, ma in tutti gli ambienti di un Paese che si definisce democratico e sviluppato.”, conclude la Segreteria Fismic Confsal di Verona e Pavia.

Segreteria Fismic Confsal di Verona e Pavia