Rinnovo CCSL, concluso il primo incontro con le Aziende
Torino, 26 ottobre. Concluso il primo incontro, svoltosi presso l’Amma di Torino, della trattativa tra Stellantis, Iveco, Cnhi e Ferrari e le OO.SS firmatarie per il rinnovo del contratto CCSL. La Fismic Confsal ha presenziato con una delegazione guidata dal segretario generale Roberto Di Maulo.
“Oggi inizia il primo grande negoziato in epoca di inflazione alta – commenta il segretario generale Fismic Confsal, Roberto Di Maulo – e il recupero del potere d’acquisto dei lavoratori è una priorità che deve essere raggiunta anche attraverso una negoziazione intelligente che sfrutti al massimo l’obiettivo di salvaguardare le retribuzioni dei lavoratori al netto della tassazione e della contribuzione. I lavoratori da questo rinnovo del CCSL si aspettano anche delle certezze sul loro futuro occupazionale, e per questo la discussione sulla parte normativa è particolarmente importante, poiché dovrà rafforzare il sistema partecipativo ed impedire che il management prevalentemente francese del gruppo pensi che gli stabilimenti italiani siano residuali nel sistema.”
“Ci apprestiamo a siglare nei giorni futuri il primo rinnovo contrattuale col nuovo management, e anche dai risultati che otterremo, si capirà se Stellantis voglia realmente investire in Italia anche migliorando le condizioni di lavoro o meno. Anche per IVECO e CNHI si tratta di un banco di prova importante dopo la separazione dei due gruppi industriali”, prosegue Di Maulo.
“Riteniamo che il Ccsl sia lo strumento ottimale per la tutela dei diritti salariali e occupazionali dei lavoratori, opinione condivisa anche da Stellantis, Cnhi, Iveco e Ferrari. Ci aspettano diversi incontri calendarizzati fino a fine anno, dove proseguiremo la trattativa chiedendo che i punti della piattaforma siano tutti accettati, per aiutare i lavoratori a far fronte nel miglior modo possibile alle varie criticità esistenti in questo difficile periodo storico.”, conclude Di Maulo