IIA, Tavolo al MIMIT
Roma, 1° marzo. Si è appena concluso il confronto tra le Parti, presso il MIMIT, sulla vertenza IIA, alla presenza del Sottosegretario con delega alle crisi industriali, On. Bergamotto.
La riunione che ha affrontato tutti i nodi della crisi che attraversa questa società, con due stabilimenti a Bologna e in Irpinia, ha visto le rassicurazioni da parte del Governo, che, a voce della On. Fausta Bergamotto, ha espresso l’intenzione di porre attenzione massima per far sì che IIA vada avanti continuando ad essere in mano pubblica, con i soci di maggioranza Leonardo e Invitalia.
Durante l’incontro è stato istituito un Tavolo permanente sulla vertenza, che ha già dato un primo risultato significativo, poichè il 9 marzo sarà effettuata dai soci la ricapitalizzazione di 25ml di euro per riorganizzare la fabbrica a livello produttivo; elemento basilare ed essenziale per un suo rilancio.
La Fismic Confsal, rappresentata a livello nazionale, con la delega del segretario generale Roberto Di Maulo, dal segretario territoriale di Avellino, Giuseppe Zaolino, ha dichiarato: “Per quanto attiene ad una nostra visione della vertenza, la Fismic Confsal ha richiesto che per il ruolo di Invitalia, che attualmente è socio di maggioranza al 42% e che tra pochi mesi dovrà lasciare le sue quote, sia favorito l’attuale socio pubblico Leonardo, per consentire alla società di restare saldamente in mano pubblica.”
“L’Assessore all’industria dell’Emilia Romagna, Colla, e il suo omologo della regione Campania, Marchiello, hanno condiviso la nostra impostazione, perché è l’assetto societario definitivo e potrà dare alla vertenza una degna conclusione programmando il rilancio e la definizione della liquidità necessaria per il rilancio.”, continua Zaolino.
“L’istituzione del Tavolo permanente e la possibilità di rincontrarsi dopo il 9 di marzo, giorno della ricapitalizzazione, significa che il Governo ci vuole mettere la faccia e assumersi la responsabilità della vertenza e l’Irpinia giudica questo comportamento del Governo in modo serio e condivisibile. Per noi, quindi, la riunione di oggi è da considerarsi un primo passo positivo e nei prossimi giorni informeremo i lavoratori di Valle Ufita in assemblea, ma possiamo dire che oggi abbiamo fatto un passo in avanti verso la continuità produttiva ed occupazionale.”, conclude Giuseppe Zaolino.