Incontro Ast, ancora incertezze
Terni, 14 novembre. Si è concluso l’incontro odierno tra le OO.SS. e il Ministero del Made in Italy, in riferimento al futuro dell’azienda Ast. Presenti all’incontro, il Sottosegretario Fausta Bergamotto, il Funzionario Calabrò e il consulente Castano. Per la Consal ha partecipato il segretario provinciale Roberto Rocci, per la Fismic Confsal il coordinatore nazionale Ast, Giovacchino Olimpieri e il delegato Marco Bruni.
L’incontro odierno, prettamente informativo, ha posto nuovamente l’attenzione sullo scoglio per l’avvicendamento degli Aiuti di Stato, ad ora in stand-by in attesa di capire le nuove regole della Commissione Europea in merito e soprattutto se la richiesta dell’Azienda possa essere superata a breve.
In attesa di novità, si svolgeranno incontri al Mase, per ciò che concerne le tematiche ambientali, e al Mimit, in previsione del completarsi dell’iter entro l’inizio dell’anno nuovo.
“Non è la prima volta che vengono date rassicurazioni durante questi incontri – dichiara Giovacchino Olimpieri, coordinatore nazionale Fismic Confsal di AST -, ma ad ora risultano non ancora ottemperate. Non sussiste una vera responsabilità oggettiva da imputare ad un soggetto specifico, ma questa lentezza e incertezza crea grossi problemi. Quest’anno per la prima volta il budget si chiude sotto il milione di tonnellate di fuso, con il rischio di perdere dei clienti, come continuano i problemi legati all’insicurezza energetica. I lavoratori di Ast necessitano di avere certezze e garanzie maggiori. Serve più sicurezza tramite un percorso definito e, a tal proposito, inizieremo immediatamente la discussione con l’azienda sul piano industriale, che risulta essenziale per avere un quadro più chiaro rispetto alla situazione di incertezza che sta avvenendo all’interno azienda e nell’indotto.”