“Incontro Fismic Confsal con Leonardo: Situazione Stabilimenti, Sfide per Grottaglie e Prospettive Future della Divisione Aerostrutture”

“Incontro Fismic Confsal con Leonardo: Situazione Stabilimenti, Sfide per Grottaglie e Prospettive Future della Divisione Aerostrutture”
Roma, 17 ottobre. Il 16 ottobre, presso la sede di Unindustria Roma, si è svolto l’incontro annuale di aggiornamento tra la Direzione della Divisione Aerostrutture, il team HR Corporate e le OO.SS. Per la Fismic Confsal hanno partecipato alla riunione il coordinatore nazionale, Luigi Mercogliano, e Salvatore Sodano.
Questo incontro ha offerto un’importante occasione per fare il punto sulle attività in corso e delineare le prospettive future della Divisione, alla luce delle dinamiche del mercato e delle recenti decisioni aziendali.
Nel corso del 2024, Leonardo ha dichiarato che quasi tutti gli stabilimenti della Divisione hanno raggiunto la piena saturazione, rendendo necessaria l’assunzione di nuova forza lavoro. L’organico è passato da 4001 a 4085 unità, dimostrando una fiducia nelle capacità produttive e nelle prospettive del settore. Tuttavia, il sito di Grottaglie continua a registrare significative insaturazioni, tanto da richiedere l’avvio della Cassa Integrazione durante l’anno. A fronte di questa situazione, sono stati erogati oltre 187.000 ore di formazione, di cui 119.276 ore finanziate tramite il Fondo Nuove Competenze, con un forte impegno nell’upskilling della forza lavoro. Questo processo ha portato, dal 2021, a 235 passaggi da operai a impiegati, grazie all’Aerotech Academy di Pomigliano e Grottaglie, che ha formato 88 tecnici specializzati ora assunti nel gruppo Leonardo.
Nonostante le difficoltà economiche generali della Divisione Aerostrutture, Leonardo ha realizzato importanti investimenti infrastrutturali, sui macchinari e sui programmi in tutti i siti del gruppo. Per quanto riguarda il sito di Grottaglie, permangono preoccupazioni per l’insaturazione anche nel 2025. Su questo punto, come Fismic Confsal abbiamo espresso con forza che è giunto il momento di identificare soluzioni che non si limitino a gestire il vuoto lavoro, ma che puntino a diversificare prodotti e produzioni. Leonardo ha avviato interlocuzioni commerciali per acquisire nuovi pacchetti di lavoro sia da clienti esistenti sia da nuovi attori nel settore dell’aviazione civile e militare. Tuttavia, è essenziale che queste iniziative portino risultati concreti per garantire un futuro più stabile per il sito di Grottaglie.
In parallelo, le attività previste dall’accordo di luglio sono in corso regolarmente, ma si segnala un ritardo negli investimenti legati alla Divisione Elicotteri. Questi investimenti, tra cui la creazione di un laboratorio per soluzioni propulsive alternative e una linea di montaggio per il AW609, dipendono dalla liberazione del capannone n.2, condizione che si potrà realizzare solo al raggiungimento di un buffer produttivo più gestibile.
Le prospettive per i prossimi anni restano comunque positive, grazie alla ripresa del mercato dell’aviazione civile e agli accordi tra sindacati e azienda, che hanno sostenuto gli investimenti necessari per affrontare le sfide post-pandemiche. La crescita del settore aeronautico, favorita dalla ripresa della domanda globale, lascia spazio a un futuro più stabile per la Divisione, nonostante le criticità legate alla situazione di Grottaglie.
Come Fismic Confsal, abbiamo proposto la creazione di un tavolo di confronto tra istituzioni, aziende dell’indotto e parti sociali, per preparare l’intero settore a fronteggiare le sfide future, in particolare in termini di competitività e qualità. Questo tavolo sarà cruciale per evitare gli errori che stanno penalizzando concorrenti come Boeing e Airbus, e per garantire il successo delle strategie di crescita.