Comunicato Sindacale
FCA Security-Iveco: assicurata nel passaggio piena salvaguardia dell’occupazione e dei trattamenti economici e normativi
Il trasferimento di ramo d’azienda da FCA Security a Iveco coinvolgerà 228 lavoratori e avverrà il primo gennaio 2025 senza soluzione di continuità, assicurando dunque piena continuità e tutela sia occupazionale sia salariale.
Tuttavia nel trasferimento da FCA Security a Iveco i lavoratori passeranno da un inquadramento in tre aree ad un altro in cinque fasce, per cui si è resa necessaria una intesa che garantisca la invarianza salariale. Più in particolare, i lavoratori inquadrati nella I Area professionale saranno inseriti nel V Gruppo professionale; i lavoratori impiegati nella II Area professionale saranno inseriti nel III Gruppo professionale; i lavoratori operai inquadrati nella II Area professionale saranno inseriti nel IV Gruppo professionale, salvo che individualmente avessero già prima del passaggio nelle Aree un inquadramento superiore corrispondente al III Gruppo; i lavoratori inquadrati nella III Area professionale con qualifica di quadro saranno inquadrati nel I Gruppo professionale mentre coloro ai quali non è attribuita tale qualifica, saranno inseriti nel II Gruppo professionale. Resta naturalmente ferma la disciplina di legge sulla eventuale adibizione a mansioni superiori di cui all’art. 2103 cod. civ.
In ogni caso, il passaggio non comporterà nessuna perdita salariale. La retribuzione base sarà quella del Gruppo professionale di destinazione, ma, qualora questa sia inferiore a quella dell’Area di provenienza, sarà riconosciuto un superminimo non assorbibile pari alla differenza; qualora invece la nuova retribuzione base sia superiore a quella dell’Area di provenienza, allora sarà assorbito per un pari importo l’eventuale superminimo assorbibile del lavoratore.
Similmente si procederà con riguardo agli scatti di anzianità: qualora il vecchio importo degli scatti di anzianità sia inferiore rispetto all’importo previsto per il Gruppo professionale di destinazione, quest’ultimo sarà riconosciuto ai lavoratori interessati, ma la differenza sarà assorbita dall’eventuale superminimo individuale assorbibile; qualora invece l’importo dell’aumento periodico di anzianità previsto per il Gruppo professionale di destinazione sia inferiore rispetto al vecchio importo, quest’ultimo importo sarà mantenuto ad personam quale trattamento di miglior favore anche per gli scatti successivi.
Infine qualora l’importo dell’incentivo di produttività precedentemente riconosciuto da FCA Security sia inferiore rispetto a quello previsto per il Gruppo professionale di destinazione, quest’ultimo sarà riconosciuto; qualora invece l’importo dell’incentivo di produttività del Gruppo professionale di destinazione sia inferiore rispetto a quello riconosciuto da FCA Security S.C.p.A., quest’ultimo importo sarà mantenuto ad personam quale trattamento di miglior favore.
Quanto al pdr per il 2024 sarà corrisposto dal Gruppo Stellantis, per quanto di spettanza, secondo la regolamentazione contrattuale vigente.
E’ stata anche assicurata continuità della rappresentanza sindacale con il mantenimento in carica temporaneo degli attuali delegati sindacali. Più in particolare per la sede di Bolzano i delegati resteranno in carica sino alla normale data di scadenza, mentre per le altre sedi, dove l’Iveco spa ha già delegati in carica, vale a dire Brescia, Suzzara e Torino, si conviene che Iveco riconoscerà le RSA di provenienza FCA Security sino alla data più prossima tra quella delle nuove elezioni e quella di revisione del numero complessivo delle RSA in relazione all’organico (febbraio 2026).
Con le intese raggiunte si assicura piena tutela occupazionale, salariale e normativa ai lavoratori di Security che operano presso Iveco. Il sostanziale scioglimento del Consorzio di FCA Security avrebbe difatti potuto generare degli esuberi, rischio che è stato scongiurato proprio dalla scelta di trasferire i rami di azienda di Security presso le realtà in cui concretamente operano, secondo quanto ripetutamente chiesto e infine ottenuto dal sindacato.
Roma, 8 novembre 2024
Fim-Uilm-Fismic-UglM-AqcfR Nazionali