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III Commissione Consiliare a Torino, la Fismic Confsal chiede la collaborazione delle Istituzioni per portare la 600 in Italia

Torino, 21 luglio. Si è appena conclusa la III Commissione Consiliare al Palazzo Civico di Torino, volta al dibattito sul futuro Stellantis e delle Aree ex Fiat del territorio, che ha visto la Fismic Confsal partecipare rappresentata da Lida Mannucci, responsabile Automotive di Torino e segretario nazionale, e Calogero Taormina, componente della Segreteria di Torino, alla presenza dell’Assessore regionale Pentenero.

Al termine dell’incontro, è stata comunicata l’intenzione di creare un Gruppo di Lavoro al fine di monitorare l’andamento del settore Automotive piemontese, non tralasciando l’Indotto.

Mannucci e Taormina, commentano in merito: “La discussione durante l’incontro è stata propositiva e costruttiva, ma rimangono dei punti di domanda, che speriamo trovino risposta nei prossimi incontri. Come Fismic Confsal abbiamo ritenuto essenziale capire in maniera concreta ed effettiva quale sarà il livello occupazionale all’interno dell’Hub circolare e del Green Campus, due novità Stellantis che possono divenire positive per i lavoratori e l’occupazione del territorio piemontese, ma vanno necessariamente ben strutturate e definite. Inoltre, abbiamo ribadito la necessità di definire un piano produttivo ed economico a lungo termine per quello che doveva essere il Polo del lusso, ma che ad oggi invece conta molti cassaintegrati; servono certezze sui volumi produttivi in Maserati.”

“L’occasione ha anche permesso di sollecitare il lavoro delle Istituzioni territoriali, in collaborazione con le OO.SS, per cercare di portare la produzione della 600 in Italia, possibilmente a Mirafiori; auto che Stellantis invece vuole produrre all’estero. Possediamo nel nostro Paese, e soprattutto sul suolo piemontese, il fulcro delle competenze del settore, gli strumenti e le strutture per far sì che la 600 non venga espatriata e come Fismic Confsal inizieremo una campagna in merito, affinché quello che era il luogo sede del cuore Fiat rimanga il centro di Stellantis e venga alimentato dalla produzione di questo nuovo modello.”, concludono Mannucci e Taormina.