Osservatorio strategico Leonardo
Roma, 09 maggio. Si è svolto ieri l’incontro dell’Osservatorio strategico Leonardo, che ha visto la dirigenza aziendale incontrare le OO.SS.. La Fismic Confsal ha presenziato all’incontro con una delegazione guidata dal coordinatore nazionale Leonardo, Luigi Mercogliano, e da Salvatore Sodano.
Leonardo, azienda leader nel settore della difesa e dell’aerospazio, ha comunicato durante la riunione i risultati finanziari per il primo trimestre del 2024, evidenziando una solida performance che conferma la validità del suo piano industriale.
I dati finanziari riportano una crescita significativa negli ordini, nei ricavi e nei profitti, accompagnati da una riduzione del debito e una notevole disponibilità finanziaria per potenziali acquisizioni.
“Questi risultati positivi sono il frutto dell’impegno costante dell’azienda e dei suoi dipendenti nel perseguire le strategie aziendali – dichiarano Mercogliano e Sodano – e di relazioni sindacali propositive e caratterizzate da un dialogo costruttivo.”
Nonostante alcune sfide, come il rallentamento sul 787 di Boeing che potrebbe coinvolgere il sito di Grottaglie, senza intaccare le altre realtà della Divisione Aerostrutture, Leonardo dimostra fiducia nella sua capacità di gestire tali situazioni in modo efficace. Come Fismic Confsal, guardando al futuro, riteniamo sia necessario, approfittando del trend di crescita positivo, progettare un percorso industriale a medio-lungo termine che dia prospettive concrete al sito di Grottaglie e che valorizzi le competenze dei lavoratori, e auspichiamo questo succeda.
Altro argomento di discussione durante l’incontro è stata la recente conferma della cessione della ex Wass a Fincantieri, che Mercogliano e Sodano della Fismic Confsal ritengono: <<possa rafforzare la collaborazione con Fincantieri, e ciò consentirà a entrambe le aziende di massimizzare le sinergie in tutti i settori in cui operano, concentrandosi sulle aree di attività più affini al core business aziendale. Vogliamo chiarire che un aspetto cruciale di questa operazione sarà la tutela del perimetro e del territorio coinvolti, insieme alla definizione di un solido piano di sviluppo industriale. Come Fismic Confsal manteniamo una posizione aperta e valuteremo attentamente l’operazione, con l’obiettivo di sostenere la crescita e il successo di entrambe le realtà coinvolte.>>