Roma, 17 maggio. Troppi gli incidenti sul lavoro che dall’inizio del 2018 hanno riempito le pagine di cronaca, eventi inaccettabili che non possono essere classificati come inevitabili. Il sindacato si indigna e lancia l’allarme emergenza.
Si tratta quasi sempre di tragedie che si sarebbero potute evitare. Chiamiamo l’attenzione soprattutto sulle ditte di appalto e subappalto. Gli incidenti che si sono verificati nell’ultimo periodo disegnano uno scenario di negligenza delle norme esistenze e di assenza di controlli. Il lavoro non può provocare morti. Noi, Fismic Confsal, lo gridiamo con forza: “Basta morti sul lavoro”.
La sicurezza è una priorità e non è negoziabile! E’ impossibile e impensabile che non si possa arrivare ad impedire questo trend di “insicurezza” sul lavoro. Urge la necessità di maggiori controlli sui luoghi di lavoro e maggiori investimenti nei dispositivi di sicurezza e nella formazione. Urge una riflessione sociale in materia di sicurezza sul lavoro: non si può continuare a prendere con leggerezza la vita altrui, sulla sicurezza non si scherza.