Le OOss e le rispettive RSA si sono incontrate oggi presso Iveco Brescia con i vertici aziendali CNHI per fare il punto sull’accordo di riequilibrio occupazionale produttivo presso lo stabilimento.
L’ accordo 2016 ha evidenziato un piano industriale che non è stato disatteso, con la stabilizzazione dopo una fase di crisi difficile.
Nonostante alcuni giorni di cassa integrazione durante la prima parte dell’ anno, in modo particolare sui mesi luglio-agosto i volumi produttivi su Eurocargo restano stabili nella previsione sull’ anno come previsto
nell’ accordo, numericamente intorno ai 14.500 veicoli.
Note positive rispetto alle produzioni ” nuove ” mini bus e metanizzazione Daily che sono in crescita.
Il piano industriale sta’ sostanzialmente funzionando.
Un Sito di Brescia che fa rilevare il buon andamento di Iveco mezzi speciali con verifica in corso per qualche assunzione con specifiche professionalità. Un Sito che si mantiene intorno ai 2000 dipendenti tra Iveco ed Iveco mezzi speciali.
Il WCM, importante indicatore di efficienza e qualità dello stabilimento è a 68 punti, vicino alla medaglia ” oro ” che si ottiene a 70 punti, obiettivo 2019.
Una forte richiesta della FISMIC è il rilancio dopo questa fase del Sito attraverso investimenti su prodotto, processo e tecnologia e l’ attenzione verso gli organici.
L’ Azienda dopo la stabilizzazione prende in considerazione in modo serio il sollecito sul consolidamento del futuro del Sito. Una nota centrale, importante della discussione in atto.
Fismic Brescia – RSA Iveco