Industria metalmeccanica: una settimana importante per i lavoratori italiani

25 Novembre – Giornata Mondiale Contro la Violenza sulle Donne
23 Novembre 2018
Focus sulla Costituzione. Il rilancio passa da lavoro, dignità e valori
27 Novembre 2018

Di Maulo (Fismic Confsal):
Questa, una settimana importante per i lavoratori italiani

Roma, 26 novembre. Domani si apre a Torino il confronto per il rinnovo del contratto collettivo per le aziende Fca, Cnhi, Ferrari e Magneti Marelli. Mentre giovedì, sempre a Torino, nella sede del Lingotto ci sarà l’incontro con i massimi vertici della Fca che illustreranno gli aggiornamenti effettuati al piano industriale, dando inizio a un serrato confronto per avere tempi certi dell’allocazione dei nuovi modelli negli stabilimenti italiani. Venerdì, invece, ci sarà il confronto con i massimi vertici dell’azienda Cnhi che illustreranno le prospettive industriali del gruppo e che saranno discusse al Comitato Aziendale Europeo che si terrà in concomitanza nella stessa settimana.

Iniziano due settimane molto intense per il sindacato Fismic Confsal. “Questa è una settimana molto importante e impegnativa. Si permetterà ai lavoratori italiani del più importante gruppo internazionale di conoscere il loro futuro e di iniziare la discussione che migliorerà diritti e retribuzione” dichiara il segretario generale Fismic Confsal Roberto Di Maulo.

La prossima settimana, invece, la Fismic Confsal celebra il suo XVII Congresso Nazionale nelle giornate del 4 e 5 dicembre a Tivoli. In questa occasione, sarà esposta la relazione del leader Fismic che chiarirà il perché del punto di vista critico del sindacato autonomo dei metalmeccanici rispetto la manovra finanziaria del Governo e il perché dell’adesione alla manifestazione “Sì Tav” dello scorso 10 novembre a Torino. Al Congresso sarà presente il segretario generale della Confsal Angelo Raffaele Margiotta insieme a numerose categorie della Confederazione.

“Affrontiamo questi impegni con la certezza che sarà per noi un momento di svolta e di chiarezza per il futuro non solo della Fismic, ma di tutti i lavoratori italiani” conclude Di Maulo.

Vedi PDF.