ECOTASSA: DI MAULO (FISMIC CONFSAL), VA RADICALMENTE CAMBIATA

Roma, 15 gennaio. “Preoccupante la decisione del Ceo Fca di sospendere l’attuazione del piano industriale che prevede 5mld di investimenti in Italia, il lancio di nuovi modelli in grado di contrastare efficacemente la congiuntura economica negativa che investe l’intera Europa e di affrontare con altrettanta efficacia il salto tecnologico in corso nel settore automotive con il passaggio alle nuove motorizzazioni” dichiara il segretario generale Fismic Confsal Roberto Di Maulo.

Questo produrrà effetti devastanti in un settore che occupa nel nostro Paese oltre 300mila dipendenti diretti compreso l’indotto di primo livello.

“Tale decisione è una conseguenza dell’illogico e sbagliato provvedimento cosiddetto ecotassa che colpisce in maniera indiscriminata la motorizzazioni diesel anche di nuova generazione e che va assolutamente cambiato dal Governo. Infatti, il piano industriale di Fca prevede che questa sia pronta sul mercato con motorizzazioni elettriche e ibride solo a partire dalla fine del 2019. Di conseguenza, prevedere incentivi per queste motorizzazioni da subito significa esclusivamente favorire i produttori esteri, soprattutto coreani e giapponesi” prosegue.

“Lo slogan del nuovo Governo doveva essere ‘prima gli italiani’ con l’ecotassa diventa ‘prima i coreani’. Noi abbiamo suggerito al Governo di utilizzare quelle risorse per rendere adeguata la rete di centraline elettriche nel 2019 e poi di far partire gli incentivi all’acquisto nel 2020 per non penalizzare l’industria nazionale” conclude il leader Di Maulo.