Ieri 2 luglio presso la sede di Unindustria Roma, è ripreso il confronto con l’azienda per giungere a una intesa sul rinnovo a carattere transitorio del Premio di Risultato 2019, che potesse consentire di far partire in tempi rapidi la procedura che consente di usufruire dei benefici di legge previsti per la defiscalizzazione delle somme erogate.
Restano invariati gli indicatori economici e finanziari, ed entro la fine di luglio si concluderà il confronto per la definizione di quelli relativi ai Siti produttivi con i relativi obiettivi assegnati.
L’accordo raggiunto prevede che gli importi ottenibili siano gli stessi dello scorso anno, con l’aggiunta di una somma economica fissa e uguale per tutti i lavoratori che sarà definita in fase di proseguo della trattativa.
È stata altresì sancita la possibilità, su scelta volontaria dei lavoratori a partire dall’erogazione del PdR di luglio 2020, compreso quello del 2021, di poter trasformare in Welfare tutto o in parte il PdR spettante, in questo caso l’importo sarà aumentato di una percentuale a carico dell’azienda che sarà definita in sede negoziale.
Il prossimo incontro negoziale con Leonardo sul contratto integrativo è fissato per il 9 luglio p.v. partendo dal capitolo che riguarda le Relazioni Sindacali.
La Fismic Confsal si aspetta dal negoziato che ci sia, da ambo le parti, la capacità di realizzazione in tempi brevi, mettendo da parte anche le anacronistiche liturgie, un buon accordo che possa dare sia in termini economici che normativi risposte positive ai lavoratori, rilanciando la capacità aziendale di generare valore, in modo da renderla sempre più forte e competitiva nel mercato globale, dando soprattutto sicurezza occupazionale e prospettiva di crescita.
Roma, 3 luglio 2019
Fismic Confsal