Crisi pandemia covid-19, Di Maulo (Fismic Confsal): “Destiniamo ai vaccini le risorse sprecate dal cashback”

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Roma, 08 marzo. Il sindacato Fismic Confsal ritiene assurdo che nel pieno della crisi economica provocata dalla pandemia la legge finanziaria varata dal governo precedente abbia destinato 4,7 miliardi di euro a una misura assurda come la lotteria degli scontrini e il cashback.
“Mentre centinaia di migliaia di cittadini hanno perso il proprio posto di lavoro (440.000 nel 2020) e altre centinaia di migliaia sono ancora in attesa di ricevere i ristori decisi per alleviare i costi della chiusura delle attività nei vari lockdown che si sono resi necessari e, ulteriori centinaia di migliaia hanno la prospettiva di perdere il posto di lavoro non appena termineranno le misure protezionistiche (cassa integrazione Covid e blocco dei licenziamenti), mi sembra assurdo destinare una massa ingente di risorse per finanziare la lotteria degli scontrini e il cashback” dichiara Roberto Di Maulo, segretario generale Fismic Confsal.
4,7 Miliardi di euro sono 10 volte maggiori di quanto la finanziaria varata dal governo Conte ha stanziato per le politiche attive del lavoro e rappresentano un vero e proprio inammissibile spreco di denaro pubblico in quanto non produrranno risultati in materia di lotta all’evasione; non faranno aumentare i consumi e andranno a finire nelle tasche degli strati della popolazione più agiate, quelli che già utilizzano normalmente la carta di credito come mezzo preferito per effettuare i pagamenti.
La Fismic Confsal chiede al governo Draghi, che all’atto dell’insediamento ha stabilito che bisogna smettere con i sussidi a pioggia, di chiudere con il corrente mese di marzo tale misura priva di logica e di destinare rapidamente le risorse destinate al cashback alla campagna vaccinale, che richiede una concentrazione di risorse straordinarie di uomini e mezzi indispensabile per uscire dalla crisi pandemica.
“Senza adeguate e forti risorse da destinare ad una campagna di vaccinazione di massa – conclude Di Maulo – il nostro paese rischia di essere condannato ancora a una lunga convivenza con la pandemia e con il suo tragico lascito in termini di morti e di messa a dura prova prima del sistema sanitario e poi di quello sociale ed economico. Chiediamo quindi che il governo Draghi proceda da subito a indirizzare tutti gli sforzi economici e logistici a tal fine e di bloccare lo spreco immorale del cashback, per avere tutti gli italiani vaccinati prima dell’estate. Chiediamo al presidente del Consiglio di compiere questo sforzo straordinario di vaccinazione a qualsiasi costo, come lui disse nel momento in cui, da presidente della Bce, salvò l’Europa”