FISMIC FOCUS – FONDO NUOVE COMPETENZE
11 Marzo 2021
D.L. 12 Marzo 2021
13 Marzo 2021

Nella giornata del 10 marzo si è svolto, come più volte sollecitato, l’incontro in call conference con la Divisione Aerostrutture, per un’analisi della crisi derivante dalla situazione pandemica. Crisi che sta colpendo pesantemente il settore aeronautico civile con ricadute negative su volumi produttivi e ordinativi. Un’analisi soprattutto per capire quali azioni l’azienda intende intraprendere nel breve e medio lungo periodo per garantire alla Divisione Aerostrutture quella centralità e quel rilancio che la Fismic Confsal ritiene necessari, non solo per Leonardo ma più in generale perché rappresenta un asset industriale strategico del Paese da difendere, che da occupazione nel Mezzogiorno a migliaia di lavoratori negli stabilimenti di Pomigliano, Nola, Grottaglie e Foggia.

La consistente flessione del mercato che ha colpito i più grandi Player internazionali (Boeing – Airbus – ATR) con la riduzione degli ordinativi, è stata la principale causa degli scarichi e riduzione dei carichi di lavoro. Le analisi ci dicono che serviranno ancora anni per garantire volumi pre-covid. In questa fase si rende quindi necessario continuare con i progetti e programmi di sviluppo garantendo, e se possibile, potenziando gli investimenti.

Su questo aspetto Leonardo ha dato garanzie confermando che a Pomigliano proseguiranno gli investimenti sul progetto Nemesi per il processo di automazione delle linee di montaggio della fusoliera ATR. A Grottaglie viene confermato il programma Euro Male per la produzione del blocco alare e la collaborazione con Solvay per ricerca e sviluppo di nuovi materiali compositi utili alla realizzazione del nuovo modulo lunare, si avvia anche la collaborazione con Aerion per il programma che riguarda i Jet supersonici. A Foggia, si conferma l’accordo con Comac sul velivolo CR929 per la produzione in materiale composito di parti della fusoliera, nonché l’istallazione e automazione degli impennaggi per i programmi A220 e ATR.

Il continuo sviluppo e gli investimenti su questi programmi che apprezziamo, prevedono purtroppo tempi di piena realizzazione non di breve durata per garantire i necessari volumi che, al momento, salvaguardino il perimetro occupazionale della Divisione. In considerazione di questa importante criticità gestionale che riguarda circa 1000 lavoratori, Leonardo ha annunciato che il gruppo sta intraprendendo azioni volte a mitigare gli effetti negativi sulla performance industriale della Divisione Aerostrutture attivando da un lato l’adozione di strumenti per il pensionamento anticipato per circa 500 dipendenti con uscite previste dal 2021 al 2023, e dall’altro (per gli altri circa 500 lavoratori) un percorso di formazione e riqualificazione delle competenze per svolgere attività lavorativa in altre Divisioni e Siti del gruppo Leonardo.

La Fismic Confsal, consapevole della difficile situazione, ma fiduciosa nelle capacità di reazione che si potrà mettere in atto, ritiene necessario in particolare in questa fase, intensificare il confronto, garantire una partecipazione attiva e condivisa per le scelte e la realizzazione dei percorsi individuati, monitorando attentamente la loro evoluzione per dare risposte concrete a tutti i lavoratori.

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