Incontro Leonardo Divisione Elettronica e delegazione Fismic Confsal

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Incontro Leonardo Divisione Elettronica e delegazione Fismic Confsal

Roma, 29 giugno. Si è svolto ieri pomeriggio, presso l’Unindustria di Roma, l’incontro tra la dirigenza Leonardo Divisione Elettronica e le OO.SS, volto a proseguire il confronto iniziato nel mese di marzo 2022, a cui ha partecipato la Fismic Confsal, rappresentata da una delegazione con il coordinatore nazionale Leonardo SPA, Luigi Mercogliano, e Salvatore Sodano.
Durante il confronto l’Azienda ha dichiarato che la Divisione Elettronica, che è in linea con i risultati conseguiti nel 2021, continuerà ad essere uno dei principali motori della crescita del fatturato previsto dal gruppo per i prossimi 5 anni, e ha auspicato che ciò consentirà di ambire alla leadership europea nel settore elettronica della difesa.
Per sostenere questa crescita di mercato, Leonardo spa investirà una cifra cospicua, mantenendo l’idea di stanziare 300 milioni di euro l’anno, di cui circa 200 milioni solo per l’Italia, creando chiare roadmap di prodotto, per rispondere alle esigenze di mercato, e introducendo nuove tecnologie. A questi investimenti, l’Azienda ha dichiarato di voler sommare ulteriori 50 milioni di investimenti nei prossimi 3 anni, volti alla creazione di 18 eccellenze tecnologiche e di prodotto, con missioni rafforzate e definite.
Massimizzare l’efficienza industriale è l’obiettivo aziendale, che prevede di chiudere sul territorio 6 siti, ma di garantire la continuità del core business e soprattutto la piena occupazione, senza riduzioni di organico e senza trasferimenti dei lavoratori.
Tutte le missioni a livello territoriale, durante l’incontro, sono state confermate e Leonardo ha assicurato che nessuna realtà lavorativa presente in Lazio e Campania verrà spostata in altri territori.
“Abbiamo evidenziato come la priorità sia quella di un piano industriale ben definito e la necessità di recepire per tempo tutte le informazioni inerenti al percorso di sviluppo industriale e delle attività – dichiarano Luigi Mercogliano e Salvatore Sodano –. Le esigenze dei lavoratori, compresi quelli dell’indotto e dei servizi, dovranno essere elementi vincolanti per trovare un accordo condiviso.”

Delegazione Leonardo Spa Fismic Confsal