POTENZA, NASCE “PIAZZA VITTIME SUL LAVORO”.
ACCOLTA LA RICHIESTA DELLA FISMIC CONFSAl
Potenza, 15 settembre. “Apprendo con grande entusiasmo che la nostra proposta di intitolare un luogo pubblico alle vittime sul lavoro è stata accolta dalla giunta comunale di Potenza all’unanimità. Ritengo sia un esempio da seguire in tutti i comuni lucani, un esempio utile a smuovere le coscienze e a creare quella rivoluzione culturale sul tema, di cui c’è bisogno” lo dichiara Gerardo de Grazia, segretario responsabile Fismic Potenza.
La richiesta fu consegnata al sindaco durante un flash mob sulle morti sul lavoro, organizzato dalla Fismic-Confsal il 30 ottobre del 2021.
Le vittime del lavoro sono diventate, negli anni, spot di cui si parla in determinati periodi, poi cala il silenzio.
“Ora più che mai bisogna creare il Polo Unico della sicurezza sul Lavoro in Italia, che coordini le attività di INL e Regioni – prosegue de Grazia -. Il Polo unico nazionale per la Sicurezza sul lavoro è la proposta principe del pacchetto di riforme targate Confsal, presentate dal segretario generale Angelo Raffaele Margiotta, per il miglioramento della sicurezza e la tutela della salute di tutti coloro che frequentano i luoghi di lavoro”.
La proposta è la creazione di un Ente con poteri di prevenzione, di formazione e di vigilanza presieduto da Inail e Asl, nel quale possano confluire gli ispettori tecnici dell’Ispettorato nazionale del lavoro, così da permettere di superare l’attuale mancanza di coordinamento e la frammentarietà dei compiti, rendendo, quindi, più snelle le procedure.
“Occorre entrare nell’ottica che la sicurezza non è un costo. Investire su di essa è fondamentale per un paese civile. Necessitiamo di un vero e proprio Piano Marshall contro le morti bianche, bisogna inondare il sistema produttivo di MOG-SGSL (Modelli di Organizzazione e Gestione e/o Sistemi di Gestone della Sicurezza)” continua.
“Per alcuni sono morti bianche. Per noi di bianco non hanno nulla, sono tragedie che, molto spesso, si possono evitare. Dietro ogni vittima c’è il dolore, il dramma di un’intera famiglia. C’è una donna, un uomo che si ritroverà vedova/o, dei figli senza un riferimento, dei genitori che non avranno risposte. Per questo ringrazio l’amministrazione comunale, il Sindaco Mario Guarente e l’Assessore Gianmarco Blasi, il consigliere Rocco Pergola, per aver colto il senso di civiltà e giustizia, presente nella nostra richiesta” conclude de Grazia.