La Confsal e Fismic Confsal dicono basta infortuni e omicidi sul lavoro con la giornata di sensibilizzazione a Potenza
Potenza, 29 ottobre. Un flashmob che ha coinvolto intere famiglie e un dibattito partecipato e costruttivo con ospiti illustri: questi i due eventi organizzati dalla Confsal e dalla Fismic Confsal, svoltisi oggi a Potenza presso il Palazzo della Cultura, per manifestare in favore della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, durante la settimana europea istituita in onore del tema.
Il dibattito interessante e pieno di idee e proposte, patrocinato da Gerardo de Grazia, segretario regionale Confsal, e Salvatore Fanelli, componente del dipartimento salute e sicurezza Fismic Confsal, che ha visto la partecipazione di Mario Guarente, sindaco di Potenza, Gianmarco Blasi, assessore del comune di Potenza, Rocco Pergola, consigliere comunale, Nicola Larocca e Canio Sabia, di Desal Safety, è stato anche l’occasione per consegnare una targa di ringraziamento alle Istituzioni, che hanno approvato il progetto Confsal e Fismic, di intitolare una piazza alle morti sul lavoro.
“Noi diciamo <<basta!>>; chiediamo che le morti sul lavoro e gli infortuni cessino una volta per tutte, perché le vittime del lavoro non sono numeri, non sono morti bianche, sono veri e propri omicidi causati da poca formazione dei lavoratori e noncuranza, a volte anche illegalità, da parte delle aziende. I morti sul lavoro sono persone che lasciano sempre qualcuno, figli, partner, genitori, ed è inconcepibile che non facciano ritorno a casa a causa di gravi incidenti che potrebbero essere facilmente evitati, soprattutto nel 2022 in cui si dispone di tutta la tecnologia necessaria.”, dichiarano Gerardo de Grazia, segretario regionale Confsal e Salvatore Fanelli, componente del dipartimento salute e sicurezza Fismic Confsal.
“Siamo lieti di aver visto una così grande partecipazione al flashmob e al dibattito, discussione in cui non hanno parlato solo gli ospiti, ma gli stessi lavoratori, che hanno arricchito la Tavola di testimonianze e proposte. La Confsal e la Fismic Confsal continueranno la campagna per sensibilizzare le persone sul tema salute e sicurezza e lotteranno per tutelare il diritto dei lavoratori, anche portando una petizione, il “Decalogo della sicurezza per la prevenzione partecipata”, al nuovo Governo. Noi ci siamo, sempre vicini ai lavoratori e, con proposte e non mere proteste, continueremo la battaglia contro gli omicidi sul lavoro.”, concludono de Grazia e Fanelli.