Ritardi nei pagamenti degli stipendi ai lavoratori, convocato Tavolo d’urgenza in Comune per l’azienda Trotta di Potenza
Potenza, 17 novembre. I lavoratori dell’ex azienda di trasporto locale, la Trotta, non hanno ancora ricevuto le mensilità di agosto e settembre, la tredicesima e il Tfr: questo il motivo per cui è stato convocato un Tavolo urgente in data odierna presso il Comune a Potenza, dove, alla presenza del sindaco Mario Guarente, ha presenziato, insieme alle altre OO.SS, la Confsal, rappresentata da una delegazione guidata dal segretario regionale, Gerardo de Grazia, e Salvatore Fanelli.
L’Azienda non solo è in ritardo con i dovuti accrediti monetari ai lavoratori, ma ha anche pendenze con l’Agenzia delle Entrate, situazione che impedisce al Comune di devolvere aiuti da utilizzare per liquidare i debiti con i lavoratori.
“Una situazione gravosa per i lavoratori – dichiarano Gerardo de Grazia, segretario regionale Confsal, e Salvatore Fanelli – quella che sta avvenendo nell’azienda Trotta. In un periodo storico come quello odierno, dove il costo della vita è ancora più alto, non recepire i compensi dovuti di due mesi e vedere mancare il Tfr maturato negli anni, è assai preoccupante e va a ledere sulla loro qualità della vita. Come Confsal, per ovviare al problema del Comune che si trova impossibilitato a devolvere l’aiuto per saldare le pendenze della Trotta con i lavoratori, rischiando che i soldi inviati vengano utilizzati invece per saldare il debito con l’Agenzia delle Entrate, abbiamo sostenuto che la soluzione possa essere solo con il coinvolgimento al Tavolo di tutti gli attori principali: azienda, OO.SS, Comune e Agenzia delle Entrate. Il sindaco Mario Guarente ha già dimostrato interesse in merito e di essere parte attiva e recettiva, e di questo lo ringraziamo, ora serve la stessa prontezza e partecipazione dalle altre parti in causa. Serve agire e al più presto, per tutelare e salvaguardare il diritto salariale di tutti i lavoratori. La Confsal e le proprie federazioni di categoria, lavoreranno per far tutto il possibile affinché i lavoratori vedano i giusti compensi accreditati al più presto, senza aspettare ulteriormente.”